Tutto è iniziato dopo il primo trattamento! Torniamo al lontano 2010: Elena è onicofagica e all'epoca non aveva nessuna intenzione di fare l'ennesimo colloquio di lavoro con le mani rovinate. In realtà snobbava il trattamento e pensava che "farsi le unghie" fosse solo un bisogno di apparire, ma si vergognava troppo delle proprie mani (che, diciamocelo, non erano un "bel biglietto da visita") ed è così che si arrende alla sua opinione superficiale, concedendosi il suo primo trattamento di ricostruzione.
Nel 2012, al termine di un contratto di lavoro, inizia a pensare che forse avrebbe potuto continuare a farsi le mani da sola. Così a fine anno si regala un corso piuttosto costoso, si impegna e, nonostante le difficoltà siano molte e molte volte si sia demoralizzata, non le viene mai a mancare la voglia di riprovare ancora "un'altra volta". Comincia a seguire molti corsi, circa uno ogni mese, e in un solo anno il suo livello migliora vertiginosamente.
Dal 2014 collabora con Beauty&Design e nel 2015 diventa insegnante per l'Accademia, affiancando a questa attività la collaborazione con un salone come Onicotecnica.
Cosa ha disperato più di tutto Elena nel suo percorso? L'inserimento della cartina. La felicità più grande? Rendere felice le clienti. E spera di trasmettere questa sua passione e tutti i "segreti" a tutte le sue corsiste.